venerdì 9 gennaio 2015

Libertà va cercando, ch'è sì cara...


La libertà
Vorrei essere libero, libero come un uomo.
Vorrei essere libero come un uomo.

Come un uomo appena nato che ha di fronte solamente la natura
e cammina dentro un bosco con la gioia di inseguire un’avventura,
sempre libero e vitale, fa l’amore come fosse un animale,
incosciente come un uomo compiaciuto della propria libertà.

La libertà non è star sopra un albero,
non è neanche il volo di un moscone,
la libertà non è uno spazio libero,
libertà è partecipazione.

Vorrei essere libero, libero come un uomo.
Come un uomo che ha bisogno di spaziare con la propria fantasia
e che trova questo spazio solamente nella sua democrazia,
che ha il diritto di votare e che passa la sua vita a delegare
e nel farsi comandare ha trovato la sua nuova libertà.

La libertà non è star sopra un albero,
non è neanche avere un’opinione,
la libertà non è uno spazio libero,
libertà è partecipazione.

La libertà non è star sopra un albero,
non è neanche il volo di un moscone,
la libertà non è uno spazio libero,
libertà è partecipazione.

Vorrei essere libero, libero come un uomo.
Come l’uomo più evoluto che si innalza con la propria intelligenza
e che sfida la natura con la forza incontrastata della scienza,
con addosso l’entusiasmo di spaziare senza limiti nel cosmo
e convinto che la forza del pensiero sia la sola libertà.

La libertà non è star sopra un albero,
non è neanche un gesto o un’invenzione,
la libertà non è uno spazio libero,
libertà è partecipazione.

La libertà non è star sopra un albero,
non è neanche il volo di un moscone,
la libertà non è uno spazio libero,
libertà è partecipazione.
Giorgio Gaber
Da "Dialogo tra un impegnato e un non so"
1972

giovedì 8 gennaio 2015

Nuovo Acquario a Roma, ma davvero

Un anno e mezzo fa si diceva che avrebbe aperto dopo un anno e ora, passato un anno e mezzo ci vorrà ancora mezzo anno. Non so se sia più una notizia o uno scioglilingua degno dell'Arcivescovo di Costantinopoli.

Sembra però proprio che stavolta sia vero...

Ce lo dice il comunicato stampa del sito Mediterraneum. Dobbiamo crederci? Beh, lo dice anche tra gli altri il Messaggero nella cronaca di Roma.

E allora crediamoci. Alla fine per crederci ci vorranno 90 milioni di Euro circa, sembra.
90... la paura! Di trovarci a giugno con soltanto un buco... nell'acqua!